L’assicurazione viaggio ideale per Israele
Frontier Assicurazioni è ideata per proteggere nei viaggi all’estero
Chi sceglie di visitare lo stato di Israele lo fa per lo sia per motivi religiosi sia per fini prettamente turistici e, nonostante la situazione geopolitica degli ultimi anni, si tratta di numeri certamente importanti. Nel 2017, per esempio, si è registrato un flusso di turisti pari a oltre 3 milioni e mezzo di ingressi nel Paese.
Calcola un preventivo in pochi secondi
Visitare lo stato di Israele
Molteplici sono le attrattive del Paese: Israele, oltre ad essere il Paese con il più alto numero di musei pro capite al mondo, è ricco di importanti siti archeologici e religiosi e di stabilimenti balneari. Gerusalemme è senz’altro la meta più gettonata, con il suo Muro del Pianto, mentre tra i siti più visitati figurano la tomba di Rabbi Shimon bar Yochai e le rovine di Masada.
Ma Israele offre molto altro, tra cui lo zoo biblico di Gerusalemme – che risulta essere la più popolare tra le attrazioni dedicate ai turisti – la città di Caesarea, il parco acquatico Yamit 2000 ad Holon, En Gedi (un importante parco naturale ricco di siti archeologici).
Sicurezza e situazione sanitaria in Israele
Naturalmente, la visita allo stato di Israele dovrà essere ben ponderata e accuratamente pianificata: è una buona idea quella di controllare in anticipo le zone più rischiose dal punto di vista terroristico e della micro criminalità, in modo da evitare tali aree del Paese o, se possibile, visitarle tramite gita organizzata, potendo contare sull’aiuto e il supporto di una guida locale.
È una buona idea, inoltre, quella di prendere nota dei recapiti telefonici dell’Ambasciata e del Consolato italiani nel Paese, in modo da avere un punto di riferimento in caso di contrattempi.
Per quanto riguarda i trasporti pubblici, bisogna sapere che nei giorni festivi e prefestivi il servizio può essere ridotto e creare disagi se impreparati. È comunque sconsigliato, se possibile, l’uso di taxi o autobus di linea collettivi.
È infine raccomandabile stipulare un’adeguata assicurazione sanitaria per l’assistenza durante la permanenza in Israele, che deve includere anche le coperture per le spese di rimpatrio o trasferimento in altro Paese. La situazione sanitaria nel Paese è generalmente molto buona, e molti medici sono in grado anche di parlare l’italiano oltre che l’inglese.
Nessuna vaccinazione è obbligatoria per l’ingresso nel Paese, ma è ugualmente consigliata la vaccinazione anti-polio. Le condizioni sanitarie sono buone, ma è raccomandabile adottare una serie di misure e accorgimenti per evitare imprevisti. È bene mangiare cibi ben cotti, bere soltanto latte (e derivati del latte) pastorizzati, lavare accuratamente frutta e verdura e bere soltanto acqua in bottiglia.
Un’assicurazione viaggio perfetta per Israele
Abbiamo quindi compreso che quando viaggiamo in Israele è davvero molto importante avere una buonissima polizza viaggio che copra almeno assistenza e spese mediche.
Le spese mediche in viaggio, per casi di emergenza non preesistenti, sono molto importanti, si tratta di una delle componenti fondamentali di un’assicurazione sanitaria Israele..
Le prestazioni mediche, di buon livello sicuramente, hanno costi decisamente alti e onde evitare di sborsare cifre alte anche per interventi banali è assolutamente indispensabile assicurarsi.
Il sito ministeriale viaggiaresicuri scrive “Atti terroristici nei confronti di turisti e pellegrini si sono verificati raramente. Si raccomanda ad ogni modo di tenere alta l’attenzione.”
Il rischio terrorismo è ormai condiviso da buona parte dei paesi del mondo, purtroppo è bene fare attenzione ovunque, Israele compreso.
Questo significa che la nostra polizza dovrà prevedere che le spese mediche vengano prestate in caso di atto terroristico, ovvero che questa non sia una delle esclusioni validi per la sezione assistenza e spese mediche.
In caso di ricovero e di adeguata segnalazione alla centrale emergenze, è previsto il pagamento diretto (a condizione che il ricovero sia maggiore di 24 ore e che la struttura accetti questa modalità di pagamento).
Senza ricovero ci sarà il rimborso una volta che sarete rientrati in Italia e aperto il sinistro.
Proprio parlando d’assistenza, nel fascicolo informativo potrete approfondire quali sono i servizi offerti e in quali casi. Tra tutti di indubbia importanza il rientro nel proprio paese per questioni di salute: una copertura a dir poco determinante per un’assicurazione sanitaria israele.
La centrale emergenza, gestita dal sottoscrittore, deve essere attiva sempre, ogni giorno e a qualunque ora poiché va sempre contattata appena sorge un problema che può essere coperto, quindi un sinistro assicurato.
Non dimenticatevi mai di chiamare l’assistenza in viaggio in caso di sinistro, dei professionisti vi aiuteranno a risolvere il vostro problema e vi indicheranno buone strutture prossime a voi.
Segnalando il sinistro quando si è in viaggio si facilitano anche le pratiche al rientro e si evitano anche esami inutili.
Inutile sottolineare che in centrale devono parlare italiano, meglio se è proprio in Italia.
Non si può non ricordare una legge sempre valida per riconosce una buona assicurazione sanitaria per un viaggio in Israele: leggere il fascicolo informativo.
Riordinare per massimali o peggio ancora per prezzo le varie polizze significa rischiare di acquistare un prodotto non adeguato, gonfiato da massimali esorbitanti ma senza sostanza.
Il fascicolo informativo è un po’ lungo ma è molto facile da leggere e da comprendere: valutare condizioni di assicurabilità ed esclusioni è un modo intelligente di valutare un prodotto di assicurazione viaggio per Israele.
Il bagaglio è una copertura spesso sottovalutata quando in realtà è uno dei sinitri più frequenti quando si viaggia. Se durante il volo la responsabilità di riconsegnarvi il bagaglio integro è tutta della compagnia, durante il resto del soggiorno sarete voi ad esserne responsabili.
Una polizza che preveda la copertura di smarrimento, furto o danneggiamento del bagaglio può essere una scelta intelligente.
Anche la Farnesina sul sito viaggiaresicuri.it raccomanda la stipula di un prodotto assicurativo di viaggio prima della partenza!
Assicurazione viaggio Israele: perché serve
Viaggiare senza una buona assicurazione viaggio in Israele è davvero molto rischioso: per risparmiare poche decine di euro si andrebbe a correre un rischio davvero importante. Un’assicurazione viaggio che parla italiano per Israele è molto importante: avrete a disposizione 24h/24 e 365 giorni l’anno una centrale emergenze con personale preparato che parla italiano (la centrale è in Lombardia).
Importantissime sono le coperture per le spese mediche di emergenza in viaggio (che in Israele hanno costi altissimi) ed il rimpatrio sanitario, anch’esso davvero molto costoso!
Assicurazione viaggio Israele come acquistarla
Sottoscrivere una polizza viaggio Frontier per Israele è davvero semplice, basta inserire in fase di preventivo i dati di viaggio che sono:
- destinazione di viaggio
- date di viaggio (dal giorno in cui si lascia l’Italia fino al giorno di effetivo rientro)
- numero di viaggiatori per fascia d’età
Cliccando il pulsante “Calcola il preventivo” otterrete il premio complessivo (cioè per tutti i viaggiatori) in un istante! Proseguite nei pochi e semplici step per pagare ed ottenere il certificato di polizza che sarà inviato al vostro indirizzo email.