Città del Messico è una città una ricca di storia e cultura: proprio per questo la destinazione messicana è un territorio denso di rovine, musei e tutto quello che si potrebbe desiderare per apprezzare meglio questa località, approfondendo le sue origini e la sua vibrante evoluzione.
Città del Messico è, tuttavia, questo e molto altro. Pertanto, in questo approfondimento cercheremo di comprendere che cosa valga la pena vedere nel proprio viaggio nella metropoli centroamericana, con qualche consiglio per ottimizzare i propri tempi.
Vedremo poi quale momento dell’anno è il più indicato per fare la rotta verso questa meta e alcuni suggerimenti che permetteranno a tutti i nostri lettori di partire con più consapevolezza verso la metropoli.
Cosa vedere a Città del Messico
Come intuibile, Città del Messico è una metropoli ricca di cose da fare e da vedere. Nelle prossime righe abbiamo cercato di riassumere alcune delle principali nella speranza di costruire un percorso esplorativo in questa grande città, con tante sorprese in ogni suo quartiere.
Oltre alle attrazioni che possono essere facilmente trovate all’interno dei confini urbani, Città del Messico può inoltre fungere da base di partenza per centinaia di diverse escursioni nei dintorni. Insomma, non ci sarà certamente il rischio di annoiarsi!
Zócalo
Cominciamo con Zócalo, la piazza principale di Città del Messico: si tratta di un luogo storico, un punto centrale della città fin dai tempi degli Aztechi e testimone di vari eventi significativi nel corso della sua storia.
Per esempio, allo Zócalo si trovano diversi edifici molto importanti per il Paese, come il Palazzo Nazionale e la Cattedrale Metropolitana di Città del Messico: edifici architettonici di grandissimo interesse, che fanno da eco agli altri spazi dello Zócalo, dove ogni giorno dell’anno vengono organizzati numerosi eventi culturali, dai concerti ai festival.
L’atmosfera dello Zócalo è vivace e movimentata in qualsiasi momento del giorno e della notte, con turisti e locali che amano trascorrere qui un po’ di tempo libero. Se poi ci si vuole riposare dopo qualche ora trascorsa qui, niente di meglio che mangiare un boccone in uno dei tanti ristoranti vicini che servono cucina tradizionale messicana.
Museo Frida Kahlo
Il Museo Frida Kahlo, o Casa Azul, è un luogo visitatissimo da parte di tutti i turisti che arrivano in questa città: situato a Coyoacan, un tempo quartiere bohémien che ha ispirato molti artisti, tra cui la stessa Frida Kahlo, si tratta di una casa museo in cui è praticamente impossibile non rimanere affascinati dai colori vivaci e dai dettagli intricati di ogni angolo. Al suo interno sono presenti alcune delle opere più famose dell’artista, come “Le due Frida” e “Autoritratto con collana di spine e colibrì“.
Oltre alle opere d’arte i visitatori possono approfittare della loro presenza qui per dare uno sguardo alla vita di Frida Kahlo osservando alcuni oggetti personali dell’artista, come i suoi abiti e le fotografie. Si potranno inoltre conoscere le sue origini familiari, i rapporti con altri artisti come Diego Rivera, le sue idee politiche e le sue lotte contro i problemi di salute.
Museo Nazionale di Antropologia
Il Museo Nazionale di Antropologia è un’altra delle principali destinazioni di coloro che si trovano a Città del Messico e desiderano approfondire la loro conoscenza della storia e della cultura messicana: con la sua vastissima collezione di manufatti, il museo offre infatti una visione completa delle diverse culture che hanno plasmato il patrimonio del Paese.
Entrati nell’ampio complesso museale i visitatori potranno esplorare le tante mostre permanentemente organizzate su vari argomenti che vanno dall’antica civiltà Maya alle tradizioni messicane dei giorni nostri. La varietà e la profondità delle esposizioni potrebbero lasciare quasi imbarazzati dinanzi a tali proposte, ma vale certamente la pena di prendersi il tempo necessario per guardarne almeno i tratti più interessanti.
In particolare, un’attrazione da non perdere è la Sala Azteca, dove si trova un gigantesco calendario noto come “Pietra del Sole”. Un’altra mostra da non perdere è quella dedicata a uno dei personaggi storici più famosi del Messico: Montezuma II. Attraverso intricati modelli e diorami, i visitatori possono dunque conoscere il suo regno come imperatore durante uno dei periodi più vivaci del Messico.
Considerata la profondità delle opere che possono essere qui ammirate, il nostro consiglio è quello di ritagliarsi almeno una buona parte della mattina per esplorare con calma i corridoi e le sale in cui è organizzato l’importante patrimonio museale.
Xochimilco
Xochimilco è un quartiere colorato e vivace, situato nella parte meridionale di Città del Messico. Conosciuto per i suoi iconici canali, Xochimilco è una meta molto amata dai turisti che desiderano dare uno sguardo ravvicinato all’epoca preispanica, quando l’area era attraversata da corsi d’acqua utilizzati per il trasporto e l’agricoltura.
Non è un caso che l’attrazione principale di Xochimilco siano le trajineras, le barche colorate che galleggiano lungo i canali e che offrono ai visitatori l’opportunità di esplorare questo pittoresco quartiere da una prospettiva praticamente unica nel suo genere. Molti abitanti del luogo affittano queste imbarcazioni per le riunioni di famiglia o per le celebrazioni, creando un’atmosfera vivace e festosa.
Oltre alle gite in barca, Xochimilco è un luogo imperdibile per la possibilità di passeggiare per i suoi numerosi giardini: tra di essi, le chinampas, i famosi giardini galleggianti in cui coltivare fiori, ortaggi e altre colture. I visitatori possono infine gustare la cucina locale in uno dei tanti ristoranti sparsi in questo affascinante quartiere.
Basilica di Nostra Signora di Guadalupe
La Basilica di Nostra Signora di Guadalupe è un importante luogo di pellegrinaggio per i cattolici di tutto il mondo: nonostante il suo nome faccia intendere la presenza di un’unica struttura di culto, in realtà questo complesso contiene due chiese, la Vecchia e la Nuova Basilica, che si trovano in cima a una collina nel nord di Città del Messico.
In particolare, la Basilica Vecchia fu costruita nel 1709, ma subì nel tempo diversi gravi danni a causa dello sprofondamento del terreno, che ne determinò la chiusura nel 1976. La Nuova Basilica è invece stata costruita accanto e inaugurata nello stesso anno, caratterizzandosi nell’immaginario dei messicani per il suo design particolare e i deliziosi interni.
All’interno delle basiliche, infatti, i visitatori possono ammirare numerosi murales che illustrano la storia della miracolosa visione della Vergine Maria da parte di Juan Diego sulla collina di Tepeyac, fuori Città del Messico, nel 1531. I visitatori possono anche vedere un antico mantello noto come Tilma, con la sua immagine esposta sopra l’altare.
All’esterno, invece, troviamo vasti cortili dove i pellegrini si riuniscono per pregare o assistere alle funzioni di messa offerte ogni giorno da vari sacerdoti: qui alcuni venditori propongono i loro souvenir religiosi, mentre i musicisti dal vivo eseguono musica popolare messicana tradizionale.
Palazzo delle Belle Arti
Il Palazzo delle Belle Arti è uno degli edifici più riconsocibili di Città del Messico: la sua imponente architettura e lo splendido stile art déco rendono questo edificio un’attrazione imperdibile per qualsiasi visitatore. D’altronde, basta avvicinarsi a questo edificio per rimanere colpiti dalla sua imponenza e bellezza, suggellata da una facciata che presenta intricati intagli e sculture che lasciano senza fiato. Una volta entrati, si possono ammirare una serie di magnifici murales che adornano le pareti e i soffitti.
Tra i punti più interessanti di tutto il Palazzo delle Belle Arti, citiamo la possibilità di assistere a uno spettacolo nella sua splendida sala da concerto: il design acustico di questo salone è rinomato in tutto il mondo per essere uno dei migliori dell’America Latina, rendendolo un luogo popolare per concerti di musica classica e spettacoli d’opera.
Oltre al suo significato culturale, il Palazzo delle Belle Arti è stato anche utilizzato come luogo di raduni e proteste politiche, aggiungendo così nuovi tasselli di rilevanza a questo edificio già di per sé così importante.
Quartiere di Polanco
Polanco è un moderno quartiere di Città del Messico, noto per i suoi negozi di fascia alta, per i ristoranti gourmet e per gli hotel di lusso. Insomma, passeggiare per Polanco significa essere parte integrante di una delle zone più affascinanti della metropoli centroamericana.
Al suo interno, una delle attrazioni che consigliamo di non perdere è certamente il Museo Soumaya, che ospita una notevole collezione di opere d’arte provenienti da tutto il mondo. Vale qui la pena ammirare il design del museo, che si presenta come un gigantesco cilindro d’argento in grado di spiccare con facilità tra tutti gli altri edifici presenti a Polanco.
Una volta terminato il proprio tour personale di Polanco, ci si può ristorare nei numerosi locali qui presenti. Alcuni di questi sono considerati a pieno titolo tra i migliori ristoranti dell’America Latina, offrendo una cucina messicana innovativa che lascerà senza fiato.
Infine, per chi cerca un po’ di divertimento, niente di meglio che recarsi al Lincoln Park, dove si potrà fare una piacevole passeggiata o un picnic con gli amici o la famiglia. Per chi vuole fare shopping, l’Avenida Presidente Masaryk dovrebbe accontentare qualsiasi esigenza grazie alle sue celebri boutique.
Castello di Chapultepec
Posto in cima a una collina, nel cuore del più grande parco di Città del Messico, c’è il Castello di Chapultepec, un punto di riferimento iconico risalente al XVIII secolo e con una storia di accademia militare, palazzo imperiale, residenza presidenziale e – oggi – Museo Nazionale di Storia.
Passeggiando per i suoi grandi saloni e per le sue stanze, adornate con decorazioni intricate e arredi di epoche diverse, ogni visitatore si sentirà parte di un fascino regale senza tempo: affacciarsi dalle sue ampie vedute significa ammirare uno skyline davvero impareggiabile su tutta Città del Messico.
Infine, sebbene – ribadiamo – ci sia molto da ammirare all’interno delle mura del castello, consigliamo a tutti i nostri lettori di non perdere nemmeno l’opportunità di esplorare il parco circostante, facendo magari un giro in barca su uno dei tranquilli laghi di Chapultepec o esplorando i vicini musei dedicati all’arte moderna o alla storia naturale.
Mercato di La Lagunilla
In questo nostro tour virtuale di Città del Messico concludiamo con il mercato di La Lagunilla, un luogo vivace che offre un’esperienza di shopping unica: qui si può trovare di tutto, dall’antiquariato all’abbigliamento vintage, dai prodotti freschi all’artigianato!
Quando andare a Città del Messico
Il clima di Città del Messico è tendenzialmente subtropicale: le temperature sono miti di giorno e fresche di notte, per via di un’importante escursione termica che si fa sentire soprattutto nella stagione secca, quando gli sbalzi tra giorno e notte sono davvero notevoli.
In ogni caso, il termometro giornaliero difficilmente scende sotto i 20 gradi anche nel periodo più freddo, mentre di notte si possono toccare anche i 5-6 gradi, soprattutto a gennaio e febbraio, i mesi più freddi. Ricordiamo infatti che, nonostante il clima tropicale, Città del Messico è posta ad un’altitudine superiore ai 2.200 metri!
Per quanto riguarda le piogge, queste sono principalmente concentrate nel periodo estivo, tra giugno e settembre, mentre sono molto più moderate nella stagione secca, quella che va da novembre ad aprile.
Ciò premesso, Città del Messico è visitabile comodamente tutto l’anno, con diversi orientamenti a seconda delle proprie preferenze. Il periodo migliore è tuttavia generalmente quello della stagione secca, tra novembre e aprile, in cui le temperature sono più miti e non bisogna affrontare né il sole cocente né le piogge tipiche della stagione estiva.
Attenzione, però: il periodo della stagione secca è anche quello in cui costa mediamente di più andare a Città del Messico, mentre il periodo delle piogge è generalmente ritenuto quello più economico. Un aspetto che non può certamente essere sottovalutato nella propria pianificazione del viaggio in questa destinazione.
Cosa mangiare a Città del Messico
Città del Messico è una metropoli e, come tale, propone un menù in grado di soddisfare qualsiasi tipo di palato. Naturalmente, l’occasione di visitare una città così iconica deve essere colto al volo e, dunque, il nostro suggerimento è quello di assaporare i piatti locali, che verranno amati soprattutto da quelle persone che amano i sapori forti e piccanti.
La cucina messicana è infatti una cucina fortemente influenzata dalla cultura precolombiana, in parte mischiata con l’influenza europea. Ecco dunque che non sorprende che buona parte delle ricette locali abbiano come ingrediente base il mais, utilizzato in Messico in tantissimi modi. Un altro ingrediente fondamentale per la cucina di questo luogo sono i fagioli, che vengono serviti come contorno, con il riso, o con i piatti di pollo e di maiale. Ovviamente, quando si parla di cucina messicana non si può non citare il peperoncino, ingrediente sempre presente nelle salse e nei ripieni.
Ricordiamo evidentemente come la tradizione messicana vada ben al di là di questi semplici ingredienti e offra piatti di carne e pesce adatti a chiunque.
Cosa mettere in valigia se si va in Messico
Se si è pronti a partire per il Messico, è bene preparare con attenzione la valigia, soprattutto sulla base del periodo di riferimento e delle escursioni che si desidera affrontare.
La prima cosa che vogliamo condividere con tutti i nostri lettori è che la temperatura varia notevolmente nel corso della giornata e durante il calendario. La primavera è la stagione più calda e soleggiata, in inverno invece abbiano giornate più miti ma notti sicuramente più freddi. Inoltre, i messicani hanno spesso l’abitudine di utilizzare l’aria condizionata in maniera piuttosto intensa, con temperature più “estreme” rispetto a quelle che siamo abituati ad usare in Italia.
Per questi motivi, anche se ci si sta recando in una destinazione dal clima che tende a quello tropicale, il nostro consiglio è quello di inserire sempre in valigia delle felpe o delle maglie, una sciarpa e una giacca, che potranno essere salvavita in un momento di abbassamento delle temperature, per via naturale o artificiale. Anche dei pantaloni lunghi e leggeri, e un paio di scarpe da ginnastica, saranno sicuramente molto utili.
Per quanto concerne gli accessori, è sicuramente consigliato mettere in valigia delle creme solari, dei repellenti per insetti e un adattatori di corrente. Se poi ci si dovesse dimenticare di portare con sé uno o più di questi prodotti, nessuna paura: possono essere acquistati direttamente in città a prezzi particolarmente convenienti e, per le urgenze, anche in negozi aperti 24 ore su 24.
Speriamo che questi brevi spunti siano utili per organizzare al meglio il proprio viaggio verso Città del Messico. Siamo certi che la destinazione messicana non tradirà le aspettative di chi avrà il piacere di assaporarne ogni angolo, da quelli più battuti e noti, a quelli più segreti e reconditi, spesso in grado di regalare degli scorci davvero indimenticabili!