Quando si pensa a Dubai la mente corre sulle spiagge, sul sole e sul divertimento. Dubai è però molto altro ancora e, come dimostrano i numeri di un turismo in costante crescita, val la pena soffermarsi su alcune delle migliori attrattive di questa destinazione per comprendere per quale motivo sia conveniente mettere Dubai nella lista delle prossime destinazioni da frequentare.
Cosa vedere a Dubai
Dubai è una delle capitali mondiali del lusso: una località nella quale tutto sembra possibile e dove ogni sogno può tramutarsi in realtà. Un sogno che, peraltro, è ben più alla portata di quanto si possa immaginare, considerato che sempre più compagnie aeree propongono delle tariffe competitive per chi vuole arrivare in questa destinazione, e che il costo della vita è più basso di quanto molte persone pensano.
Complice anche la forte esperienza turistica che Dubai ha sviluppato, non sarà certo difficile costruire tempestivamente un proprio personalissimo percorso alla scoperta delle prelibatezze locali. Se tuttavia si vuole costruire preventivamente tale tour, e farlo con la giusta consapevolezza, sarà certamente utile sapere che di seguito abbiamo riassunto tutto ciò che non bisogna assolutamente perdere di vista…
Burj Khalifa
Se si parla di simboli di Dubai, è difficile non citare il Burj Khalifa, il vertiginoso grattacielo che, con i suoi 829 metri di altezza rappresenta una delle principali attrazioni della città. Peraltro, non solo il Burj Khalifa è il simbolo di Dubai, ma è anche il simbolo dell’evoluzione strategica del governo locale, che ha da tempo scelto di diversificare la propria economia puntando in maniera crescente sul turismo e sui servizi.
Progettato dallo studio di architettura e design SOM (lo stesso che – tra gli altri – è responsabile del nuovo World Trade Center di New York), l’edificio al proprio interno comprende ulteriori attrazioni come At The Top, la terrazza panoramica esterna che si trova al 124° piano e che è la terza terrazza panoramica più alta del mondo, con i suoi 452 metri di altezza, dietro ai 488 metri del Cloud Top 488 della Canton Tower di Guanzhou, in Cina e ai 555 metri della Burj Khalifa Sky, al 148° piano, a 555 metri di altezza.
Palm Jumeirah
Se il Burj Khalifa è un simbolo di Dubai, lo stesso si può ben dire per Palm Jumeirah, una stupefacente isola artificiale a forma di palma, prima delle tre grandi isole artificiali che arricchiscono Dubai di opere ingegneristiche apprezzate da tutto il mondo.
Come suggerisce il suo stesso nome, Palm Jumeirah si trova nella zona di Jumeirah: la sua costruzione, iniziata nel 2001, permise il completamento delle prime unità residenziali già cinque anni dopo.
Oggi sono numerose le attrazioni presenti a Palm Jumeirah: si pensi all’Hotel Atlantis, una struttura lussuosa dotata di spiaggia privata, così come l’Aquaventure, un parco acquatico costruito accanto all’Atlantis, dove si trovano piscine e giochi d’acqua incantevoli. Tutte le fronde di Palm Jumeirah sono invece private: è qui possibile scorgere ville prestigiosissime, che vantano un affaccio su strada e una spiaggia privata.
Burj Al Arab – La Vela
Con la sua forma a vela, il Burj Al Arab è il primo hotel al mondo a poter vantare 7 stelle (teoriche, perché ufficialmente sono 5). Vero e proprio emblema della Dubai più moderna, è un grattacielo di 321 metri di altezza: quanto basta per rendere il Burj Al Arab il terzo hotel più alto del mondo e il 48° edificio più elevato di tutto il Pianeta. Le particolarità del Burj Al Arab non sono però finite qui: la struttura è infatti stata costruita su un’isola artificiale che è collegata con un passerella di 280 metri a Jumeirah Beach.
Se gli esterni dell’hotel sono incantevoli, lo stesso si può ben dire per gli interni. L’albergo contiene infatti solamente suites (202), con una superficie che va da 170 a 780 mq. Tutte le suite godono di ampie vetrate e sono equipaggiate con ogni lusso immaginabile.
Dubai Frame
Rispetto alle costruzioni che abbiamo già citato in questo approfondimento, il Dubai Frame è molto più recente: inaugurato nel 2018, si tratta di un edificio davvero stravagante, candidato a diventare uno dei simboli di nuova generazione della città.
Monumento a forma di cornice dorata, è alto 150 metri e largo 93. Si può visitare tutti i giorni dell’anno dalle 9 alle 21 pagando un prezzo di circa 14 dollari. Al suo interno è infatti presente un interessante percorso museale che consente di osservare la storia della città, oltre a esposizioni, punti ristoro e location privilegiate in cui poter scorgere panorami unici della località.
Dubai Marina
Dubai Marina è uno dei quartieri più celebri della città e, probabilmente, anche quello che è maggiormente apprezzato dai turisti: è infatti una vera e propria “città nella città”, affacciata direttamente sul Golfo Persico e particolarmente celebre per le spiagge, i comfort, il lungomare pedonale con le caratteristiche palme, i negozi, le boutique, i ristoranti e tanto altro ancora.
Nata intorno alla metà degli anni 2000, è stato costruito per diventare il porto turistico artificiale più grande del mondo. Qui si trova anche il Dubai Marina Mall, la Promenade, The Walk e tanti hotel delle migliori catene alberghiere mondiali.
The Dubai Fountain
La Dubai Fountain, o fontana di Dubai, è un’altra delle grandi attrazioni di Dubai. Sistema idrico e coreografico situato sul lago artificiale del Burj Khalifa, al centro di Dubai, è stato progettato da WET Design ed è illuminato da 6.600 luci e 50 proiettori colorati, in grado di donare infinite opportunità ai 275 metri della vasca e fontane che sparano acque fino a 45 metri.
Come ben sanno tutti i turisti che hanno già assistito ai suoi spettacoli, la fontana è spesso utilizzata per intrattenere i viaggiatori che hanno la fortuna di presenziare alle sue attività. Di norma gli spettacoli, organizzati in diversi momenti della giornata, hanno una durata molto breve (massimo 5 minuti) e sono accompagnate da musiche autorali o tipiche della tradizione emiratina.
Quartiere di Bastakiya
Se Marina rappresenta un quartiere moderno su acqua, il quartiere di Bastakiya è quello più storico di Dubai, che costituisce ancora oggi ciò che rimane dell’antica di Dubai di pescatori, commercianti e cacciatori di perle.
Costruito alla fine dell’800, all’epoca il quartiere era talmente piccolo da contare solo poche decine di case e alcune strade molto ristrette. Si deve agli anni ’80 dello scorso secolo la sua completa riedificazione: le vecchie case furono abbattute per far spazio a un nuovo quartiere più moderno, con uffici e spazi logistici.
Fortunatamente, grazie a un’opera di preservazione che ha richiesto enormi sforzi anche internazionali, alcune delle precedenti architetture si sono salvate: nel 2005 il governo di Dubai iniziò dunque la ristrutturazione del quartiere al fine di riportarlo al suo antico splendore.
Oggi, pertanto, il quartiere rappresenta un significativo patrimonio culturale per i turisti che si trovano in questa zona, e che potranno passeggiare lungo le sue strade strette e serpeggianti, in grado di evocare la bellezza dell’epoca. I tetti delle case sono riconoscibili per la loro particolare architettura (tasso, o torre del vento) che assicura una buona ventilazione necessaria per rinfrescare tutti gli ambienti della casa.
Tra i luoghi più interessanti di Al Bastakiya citiamo brevemente il Forte Al Fahidi, costruzione più antica di Dubai e oggi museo che ospita importanti reperti archeologici, e la Galleria XVA, una delle gallerie d’arte più apprezzate di tutto il Medio Oriente.
Escursione nel deserto di Dubai
Dubai è nota per la sua modernità e il suo splendore contemporaneo, ma non dimentica le sue origini e il suo patrimonio ambientale. Ne deriva che sono numerose le attività che promuovono localmente le escursioni nel deserto che sorge intorno a Dubai, e che rappresentano certamente una delle esperienze indimenticabili per chi si reca qui.
Anche se non si prenota con anticipo la propria escursione nel deserto di Dubai, sarà sufficiente domandare alcune informazioni all’hotel in cui si soggiorna per ottenere la possibilità di organizzare prontamente la propria gita al di fuori dei confini cittadini, alla scoperta degli enormi spazi aperti desertici da attraversare in cammello, quad o altri mezzi.
Peraltro, così facendo ci si renderà anche conto che esistono innumerevoli opportunità per personalizzare a piacimento la propria escursione nel deserto: in alcuni casi si potrà optare per escursioni rapide, di poche ore, mentre in altri casi sarà addirittura possibile pianificare dei pernottamenti nel deserto di Dubai, in tenda.
Escursione a Abu Dhabi
Anche se difficilmente si rimarrà con le mani in mano a Dubai, molte persone esprimono l’interesse per allungare il proprio viaggio e andare a vedere anche Abu Dhabi, la capitale amministrativa degli Emirati Arabi Uniti, che dista circa 140 km (1 ora e mezza di auto) dalla destinazione di cui oggi stiamo parlando in misura più diffusa.
Probabilmente meno fashion della vicina Dubai, Abu Dhabi ha tantissime cose che faranno la gioia dei visitatori che si trovano negli Emirati, come le Etihad Towers e il Ferrari World.
Insomma, anche se Abu Dhabi merita ben più di un solo giorno di visita, sia che si opti per un tour guidato, sia che si preferisca il fai-da-te, non mancheranno certamente gli aspetti da approfondire.
Peraltro, evidenziamo che, mentre un tempo l’auto era l’unico mezzo comodo per spostarsi rapidamente tra Dubai e Abu Dhabi, oggi giorno ci sono ottime alternative che renderanno più agevole organizzare un proprio tour in questa nuova destinazione, anche senza particolari pianificazioni.
In particolare, uno dei mezzi più comodi per spostarsi tra Dubai e Abu Dhabi è certamente l’autobus: la linea E100 impiegano poco meno di 2 ore per arrivare a destinazione e partono ogni 20 minuti. Il costo della tratta è modesto: poco più di 5 euro.
Una volta arrivati a Dubai, non mancheranno i luoghi di interesse. Abbiamo provato a scegliere alcune alternative tra i migliori:
- Grande Moschea dello Sceicco Zayed: è una delle moschee più grandi del mondo, in grado di ospitare fino a 40 mila fedeli. Dispone di circa 80 cupole ed è riccamente derogata in bianco e oro, garantendo un’immagine di bellezza difficilmente eguagliabile.
- Emirates Palace: è un edificio dall’aspetto imponente e dal tipico stile arabo. Di marrone chiaro, è oggi un hotel i cui interni annoverano tanti elementi di grande pregio. Si può visitare solamente se si è clienti, ma il foyer è aperto anche ai visitatori.
- Etihad Towers: le Etihad Towers sono un complesso di edifici composto da 5 grattacieli, simbolo della Abu Dhabi moderna. Il complesso ospita in particolar modo due alberghi di lusso e tanti appartamenti, oltre a una terrazza panoramica situata al 74° piano della seconda torre da cui, come intuibile, si gode una vista magnifica su tutto il golfo. Troviamo inoltre boutique di lusso e molte altre attrazioni.
- Heritage Village: è un vero e proprio museo all’aperto, con tutto ciò che ogni viaggiatore dovrebbe sapere sulla storia di Abu Dhabi. Dalle fortificazioni alle tende, dai souq ai laboratori artigiani, non mancheranno gli spunti per approfondire la cultura del luogo.
- Ferrari World: è il primo parco dei divertimenti a tema firmato da Ferrari. Si tratta dunque di uno dei punti attrattivi più importanti di Abu Dhabi, e non solamente dai numerosi appassionati del brand automobilistico.
Shopping a Dubai
Quando ci si reca a Dubai è impossibile rimanere indifferenti rispetto alle grandi opportunità che sono date agli amanti dello shopping. Che ci si voglia regalare qualcosa da ricordare, o acquistare dei souvenir da portare ad amici e parenti, lo shopping a Dubai garantirà certamente tutto ciò che si può desiderare. Ma dove fare shopping a Dubai?
Come noto, il territorio emiratino è ricchissimo di aree destinate agli acquisti, sia che si desideri puntare gli occhi sui souq, sia che invece si preferiscano le boutique di lusso.
Il nostro consiglio è, comunque, quello di partire dai primi. I souq sono i mercati locali, in cui poter vivere un vero e proprio salto indietro nel tempo. E così, a Deira sarà possibile visitare il Gold Souq, o souq dell’oro, con tante bancarelle su cui poggiare l’attenzione sui monili preziosi che qui è possibile comprare. Non molto lontano si trova lo Spice Souq, o souq delle spezie, uno dei maggiori punti commerciali della città, praticamente imperdibile per gli amanti della cucina.
Quindi, niente di meglio che fare un salto anche al Bur Dubai Souq, o Textile Souq, un mercato ideale per acquistare tessuti, abiti tradizionali e vestiti moderni. Come se non fosse sufficiente, abbiamo anche dei souq dedicati ai profumi e al pesce.
Terminato il proprio viaggio nei souq, ci si può anche concentrare sui centri commerciali e… ogni turista non potrà che avere l’imbarazzo della scelta!
A Dubai è per esempio presente il suq più grande del mondo, il Dubai Mall, con più di 1.200 negozi al suo interno: qui è possibile acquistare qualsiasi cosa, dagli abiti all’oro, dagli accessori ai giocattoli, dai dispositivi elettronici ai tappeti, e così via.
Un’altra ottima alternativa per chi non può fare a meno dei centri commerciali è poi il Mall of the Emirates, ricchissimo di negozi di tutte le tipologie, oltre che del primo Apple Store di tutto il Medio Oriente. Ci sono decine di luoghi in cui mangiare e divertirsi, tanto che è praticamente impossibile non trovare ciò che serve.
Infine, segnaliamo anche che all’aeroporto è presente il Dubai DutyFree, aperto 24 ore su 24 e in grado di dare a tutti i viaggiatori delle imperdibili occasioni per acquistare alcuni dei migliori prodotti che si possano desiderare.
Divertimento a Dubai
A questo punto della nostra guida a Dubai, manca solo un tassello: il divertimento notturno!
In tal senso, è sicuramente utile ricordare subito che Dubai non ha un’unica zona deputata al divertimento, ma tante alternative all’interno delle quali ognuno potrà trovare ciò che cerca.
Ad ogni modo, il quartiere con la maggiore vita notturna è certamente quello di Jumeirah, zona residenziale con tanti alberghi e altrettanti bar e locali dove lusso e sfarzo non mancheranno di deliziare i turisti.
Una buona chance per divertirsi di notte è quella della zona di Marina, situata lungo un canale artificiale: anche qui è possibile trovare tantissimi ristoranti, caffè, boutique e, di notte, molti locali che allieteranno le serate più calde. Tra l’altro, la zona è dotata anche di piste ciclabili e per lo jogging, oltre a tanto altro per chi vuole divertirsi un po’ all’aria aperta senza attendere l’apertura dei locali notturni.
Per una serata tranquilla è ben non sottovalutare nemmeno la zona di Deira, dove si trovano tantissimi ristoranti e bar etnici, alcuni dei quali rientrano a pieno titolo tra quelli migliori del mondo.
Se poi si desidera avere uno spunto ancora più preciso, tra i tanti club e discoteche a Dubai troviamo il White Dubai, situato sul tetto della tribuna del circuito di Meydan, il Club Boudouir nella zona della Marina di Dubai (all’interno del Dubai Marine Beach Resort) e il N’Dulge Club, situato all’interno dell’Atlantis Palm Hotel.