Santo Domingo e l’intera Repubblica Dominicana costituiscono destinazioni caraibiche sempre più amate dai turisti italiani. In questa guida cercheremo di comprendere per quali motivi e quali sono le principali attrazioni che sarebbe bene non perdere di vista…
Cosa vedere nella Repubblica Dominicana
Prima di comprendere cosa vedere nella Repubblica Dominicana può essere utile premettere alcune informazioni fondamentali su questa meravigliosa isola caraibica situata nelle Grandi Antille, confinante ad ovest con Haiti e bagnata a sud dal Mare dei Caraibi, a nord dall’Oceano Atlantico, e a est dal Canale della Mona che la separa da Porto Rico.
In tale destinazione si può evidentemente giungere principalmente per via aerea, con gli scali più importanti che sono quelli di Santo Domingo o di Punta Cana. Per quanto concerne il momento migliore per visitare Santo Domingo e la Repubblica Dominicana, le temperature sono costanti durante tutto l’anno, ma se si vogliono evitare le maggiori precipitazioni è sicuramente consigliabile optare per il periodo febbraio – aprile, il meno piovoso di tutto il calendario.
Punta Cana
Introdotto quanto sopra, cominciamo con lo scorrere alcune delle più prelibate località da visitare. Punta Cana è, in particolar modo, una delle destinazioni più conosciute della Repubblica Dominicana. Il merito è principalmente attribuibile alla lunghissima distesa di sabbia bianca, che si estende per decine di chilometri su acque cristalline. Una sorta di piscina naturale gigantesca, ideale destinazione per gli amanti di snorkeling o, più semplicemente, per coloro che desiderano rilassarsi in riva al mare o nelle tante spa che si trovano in questa zona.
Se poi si ama il golf, niente può sostituire i club che si trovano proprio a Punta Cana. Tra un’attività e l’altra, ci sarà anche la possibilità di assaporare alcuni dei migliori piatti locali, o della cucina internazionale, nei ristoranti più raffinati.
Puerto Plata
Puerto Plata è una località turistica molto in voga nella Repubblica Dominicana: situata a circa 200 km dalla capitale, è ben collegata a Santo Domingo, tanto da poter essere raggiunta in poche ore noleggiando un mezzo o usufruendo dei trasporti pubblici.
Per molte persone, è questa la città più incantevole di tutta l’isola: merito anche (ma non solo) del suo posizionamento: Puerto Plata sorge infatti al centro di una baia naturale, con un mare tipicamente caraibico e alcune spiagge di un fascino indimenticabile.
Sono proprio le spiagge incontaminate a rappresentare la principale attrazione di Puerto Plata: dalla Playa Grande alla Playa Dorada, non si farà certamente fatica a trovare un luogo dove potersi riposare sotto il sole tropicale e fare un bel bagno nelle tiepide acque cristalline. Puerto Plata è tuttavia molto altro ancora: la brezza di questa località rende infatti la zona ideale per gli sport acquatici come il windsurf o il kitesurf, mentre la ricca vita notturna non farà certamente annoiare i turisti più alla ricerca di un po’ di sano divertimento.
Per quanto concerne l’aspetto culturale, Puerto Plata ha un fitto calendario di festival, eventi e appuntamenti davvero imperdibili per chi si trova in quest’area durante il loro svolgimento. Ad esempio, a novembre è qui che si svolge il Jazz Festival, mentre a febbraio si organizza il concorso Sand Castle.
Samaná
Samaná è una deliziosa penisola sulla costa settentrionale. Contrariamente ad altri luoghi che sono più battuti dai turisti, questa località sembra essere in grado di conservare una buona parte del suo fascino selvaggio, regalando a chi avrà la pazienza di scoprirla degli ambienti di pace e di relax che non hanno alcun tipo di paragone rispetto alle altre destinazioni della Repubblica Dominicana, candidandosi ad essere una vera e propria oasi paradisiaca per chi è alla ricerca di una vacanza all’insegna del riposo e del contatto con la natura.
Con queste premesse, non stupisce certamente che in questa località sia possibile provare tantissime discipline sportive, tipicamente acquatiche, entrando in simbiosi con le coste isolane. Per chi vuole, inoltre, c’è la possibilità di assaporare la cucina nazionale e internazionale in tanti ristoranti di qualità che sorgono in questa zona, e che possono garantire a tutti i visitatori il miglior appagamento gustativo.
Samaná non è tuttavia solamente spiagge. La natura esplode rigogliosa in questa zona della Repubblica Domenicana e, soprattutto, all’interno del parco di Los Haitises, una riserva naturale incontaminata che ospita una fitta foresta pluviale di mangrovie e altre piante tropicali. La riserva è visitabile attraverso delle meravigliose escursioni in barca che vengono organizzate dalle compagnie locali e che partono da diversi punti della baia di Samaná.
Tra le altre cose migliori da fare in questa destinazione consigliamo di prenotare una gita a cavallo fino al salto del Limon, una cascata di circa 40 metri c he forma una piscina naturale in cui è possibile fare il bagno.
La Romana e Bayahibe
La Romana è una delle città più ricche della Repubblica Dominicana e, certamente, una delle mete turistiche più desiderate. Effettivamente, la varietà di sistemazioni di cui i turisti possono beneficiare non lascia indifferenti: è infatti possibile trovare resort di lusso e alloggi più discreti, soddisfacendo in tal modo le esigenze di qualsiasi viaggiatore.
Tra le migliori cose da vedere in questa destinazione citiamo il parco nazionale di Cotubanamà, o Parque Nacional del Este. Intorno a Bayahibe possono invece essere ammirate delle spiagge indimenticabili, dove sarà possibile ristorarsi sotto l’ombra delle palme. Sempre da questa destinazione è inoltre possibile prenotare delle meravigliose escursioni verso le isole di Saona, Catalina e Catalinita, con le loro barriere coralline e i banchi di sabbia sottomarini. Insomma, un vero e proprio Paradiso terrestre per chi ama le immersioni!
Cabarete
Cabarete è una piccola cittadina situata a una trentina di chilometri da Puerto Plata e a quindici chilometri da Sosua: conosciuta in tutti i Caraibi per essere una meta di surfisti, è in realtà una località turistica molto gettonata anche per il divertimento sfrenato che può offrire.
Come in molte altre località domenicane, una delle principali attrattive è certamente rappresentata dalla possibilità di fare tantissimi sport acquatici e molte escursioni a contatto con la natura.
Chi pertanto dovesse trovarsi a Cabarete per qualche giorno, potrebbe organizzare qualche ora di svago con il kayak nel fiume Yàsica, i tour in buggy, quad e catamarano, la visita alle cascate di Damajagua e tanto altro ancora!
Jarabacoa
Tra le altre località che non possiamo assolutamente dimenticare di citare in questa nostra perlustrazione panoramica della Repubblica Dominicana c’è sicuramente Jarabacoa.
Comune di circa 50 mila abitanti della provincia di La Vega, è un punto di partenza per decine di escursioni e sentieri che possono consentire di soddisfare le ambizioni di ogni appassionato di trekking: i percorsi panoramici della zona di Jarabacoa sono famosi in tutti i Caraibi per la loro bellezza, e parte di questi può essere affrontata anche senza particolari preparazioni.
Insomma, una scelta davvero convincente per tutti coloro i quali desiderano entrare a contatto con la natura e regalarsi degli scorsi di paradiso terrestre ad ogni angolo!
Cosa vedere a Santo Domingo
Santo Domingo è la capitale della Repubblica Dominicana e, in fondo, è la perfetta sintesi delle bellezze e della vivacità di questa nazione: divisa in due dal Rio Ozama, ha un centro storico caratterizzato in puro stile coloniale e una ricca galleria di musei, parchi e strutture architettoniche ben conservate. Insomma, come vedremo nelle prossime righe, c’è davvero l’imbarazzo della scelta nell’individuare qualcosa da fare e da vedere!
Zona coloniale
La zona coloniale è il nome con cui si indica la parte più antica di Santo Domingo, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Di forma quadrata, è ricca di strutture architettoniche che risalgono – appunto – all’epoca coloniale: il centro fu fondato nel 1498 da Bartolomé Colon e si arricchì con il passare degli anni di alcune delle attrazioni più importanti di tutta l’isola. Passeggiando per la zona coloniale di Santo Domingo è infatti possibile ammirare edifici come l’Alcazar de Colon, la Catedral Primada de America o ancora il Museo de Las Casas Reales.
Insomma, un luogo in grado di far fare un vero e proprio viaggio indietro nel tempo e, per visitare il quale, consigliamo di ritagliarsi del tempo utile per passeggiare con calma nei suoi angoli più nascosti.
Museo de Las Casas Reales
Appena citato in questo breve approfondimento, il Museo de Las Casas Reales è sicuramente uno dei monumenti culturali più importanti di tutta l’epoca coloniale in Repubblica Dominicana. Situato nel distretto coloniale, è stato il palazzo del Audencia Reale di Santo Domingo ed è il quartier generale più vecchio dell’egemonia spagnola in tutto il nuovo mondo.
Risalente al XVI secolo, fu costruito per ospitare gli uffici amministrativi delle colonie spagnole nelle Americhe ed è oggi parte integrante della città coloniale e, come tale, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
Dopo una fitta serie di vicissitudini storiche, l’edificio è stato riportato all’aspetto originale negli anni ’70 dello scorso secolo, in seguito a un’importante opera di ristrutturazione. Oggi è aperto come museo per condividere la storia, la vita e i costumi degli abitanti spagnoli dell’epoca coloniale. È possibile fruire di un tour autoguidato che fornisce una storia cronologica dell’isola.
Parque Nacional Los Tres Ojos
La Cueva Los Très Ojos, o Parque Nacional Los Très Ojos, è il parco nazionale situato a una decina di chilometri a est di Santo Domingo: una destinazione ricchissima di interesse naturalistico, considerato che qui sono custodite quelle che sono riconosciute essere le più belle caverne sottomarine di tutta la Repubblica Dominicana.
Recarsi a Los Tres Ojos significa pertanto ammirare quello che è uno dei migliori monumenti naturali della Repubblica Dominicana, con le grotte che sono collegate da tre lagune. Il quarto lago, Los Zaramagullones, è visibile anche all’esterno e, se ricorrono le condizioni, è attraversabile anche a bordo di una piccola imbarcazione in legno.
Faro a Colón
Il faro a Colón è probabilmente uno dei monumenti più noti di tutta la capitale dominicana. Dedicato a Cristoforo Colombo, questa imponente costruzione custodisce la tomba dell’esploratore e un’esposizione permanente che può essere sempre visitata, da soli o con l’aiuto delle guide. La sua presenza è una costante nelle visite dei visitatori in Repubblica Dominicana ed è sempre in grado di regalare un grande impatto emotivo: di notte, la sua luce proietta in cielo una croce.
A proposito di Colón, non si può non fare un cenno all’Alcazar de Colón, uno dei musei più importanti del Paese, simbolo della città coloniale e edificio affascinante… dentro e fuori: costruito in stile rinascimentale, il palazzo fu per molto tempo la residenza di Diego Colombo, primogenito dell’ammiraglio Colombo. Il palazzo ha una posizione invidiabile, con un affaccio diretto sul fiume Ozana. Bello all’esterno, è ancora più incantevole all’interno, con ambienti ricchissimi e sfarzosi, in cui è ancora possibile richiamare alla mente le serate dell’aristocrazia spagnola.
Malecón
El Malecón è il lungomare di Santo Domingo, una delle zone più conosciute e più amate dai turisti e dai locali. Su questa striscia di terra vengono organizzati spesso degli eventi, come il Capodanno, il Carnevale o il Festival del Merengue.
Mercato di Modelo
Il mercato di Modelo è il mercato più caratteristico di Santo Domingo, ospitato all’interno di un edificio d’epoca, situato su due piani. Situato poco lontano dalla zona coloniale, il centro storico della città, è circondato da negozi e ristoranti, in un vivace crocevia di culture.
Una visita al mercato di Modelo garantirà a tutti i visitatori uno scorcio piuttosto divertito nel cuore di Santo Domingo: l’edificio regalerà a tutti i viaggiatori la possibilità di fare un salto indietro nel tempo, immergendosi negli odori, nei colori e nei suoni di un’epoca lontana.
Acuario Nacional
Situato a pochi minuti di distanza dal Faro de Colon, l’Acuario Nacional della Repubblica Dominicana è un’imponente struttura inaugurata nel 1990 e visitato da tantissimi turisti e locali.
Numerose sono le attrazioni all’interno del parco acquatico, a cominciare dalla presenza di un lungo tunnel di plexiglass che permette di esplorare gli interni dell’acquario e delle sue piscine, contemplando la fauna marina mentre ci si trova sotto o al lato di essa.
Sono inoltre presenti numerose installazioni che permettono di osservare in maniera ancora più ravvicinata alcuni esemplari, come le tartarughe giganti, mentre i tour audioguidati disponibili in varie lingue offriranno le informazioni più utili per poter acquisire maggiore consapevolezza di ciò che si sta osservando.
Ad essere particolarmente attraenti sono anche le installazioni esterne e i preziosi giardini che forniscono all’Acquario un fascino ancora più elevato.
La funivia di Santo Domingo
Come molte altre grandi città del mondo, anche Santo Domingo da qualche tempo si è attrezzata con una propria funivia: utilizzarla significa conoscere e osservare la città da un altro punto di vista, unico nel suo genere.
Proprio per questo motivo la fruizione della funivia di Santo Domingo, nella zona di La Victoria, è assolutamente consigliata per poter godere di un panorama spettacolare, tutto da guardare e da fotografare!
Mercato di Chinatown
A proposito di paragoni con le altre città del mondo, anche Santo Domingo ha la sua Chinatown. Il quartiere è un formicaio di vivacità: qui si possono infatti trovare tante bancarelle in cui gustare specialità culinarie tipiche asiatiche.
Spiagge di Santo Domingo
Potevamo forse non parlare in maniera più approfondita delle principali spiagge di Santo Domingo, una delle principali attrazioni di tutta la nazione?
Naturalmente, no: con le loro acque cristalline e le lunghe distese di sabbia bianca e fine, le spiagge di Santo Domingo sono una vera e propria delizia.
Cominciamo da Punta Torrecillas, dove sorge una spiaggia molto amata dagli abitanti della capitale. Situata nelle prossimità della foce del fiume Ozama, è certamente una delle spiagge della capitale, riconoscibile per la distesa di sabbia in cui prendere il sole e dall’imponente faro che la sovrasta. Passiamo poi a Playa de Güibia, che fino a non troppo tempo fa era una delle spiagge preferite dai turisti. Negli ultimi anni la qualità delle sue acque sembra aver perso un po’ di smalto, ma rimane comunque uno dei principali luoghi in cui rilassarsi se ci si trova a Santo Domingo. Peraltro, proprio in questa spiaggia si trovano numerosi servizi, palestre attrezzate, ristoranti e bar, negozi e altri locali: insomma, c’è tanto per divertirsi, anche lontano dall’acqua.
Passiamo dunque a Boca Chica, un po’ più lontana dal centro cittadino: dista infatti una trentina di chilometri dalla capitale e, proprio per questo motivo, è un po’ meno affollata delle spiagge che invece si trovano proprio in città. Situata nella baia di San Andrés, fin dal primo sguardo si noterà che si tratta di una spiaggia tropicale di impareggiabile bellezza: le sue acque sono turchesi e poco profonde, rendendole così adatte anche a chi si sta trovando nei paraggi con dei bambini e desidera garantirsi il giusto relax nel momento in cui farli giocare in riva.
Spostiamoci dunque a Guayacanes, altra spiaggia meno frequentata delle prime, situata nella località di Juan Dolio. Nonostante sia meno battuta dai turisti rispetto a quelle di cui sopra, si tratta pur sempre di un luogo sufficientemente attrezzato di punti ristoro e di negozi.
Concludiamo infine con Playa Caribe, probabilmente la spiaggia ideale per gli amanti del surf. Le sue onde sono infatti una manna dal cielo per gli amanti della tavola, che qui potranno certamente trovare pane per i loro denti. Chi invece preferisce prendersela un po’ più comoda potrà comunque trovare il giusto relax sulla spiaggia o nei punti ristoro che sorgono nelle immediate prossimità e che, peraltro, permettono di prendere in noleggio diverse attrezzature per gli sport acquatici. Insomma, quanto basta per ottenere il miglior divertimento!