Bruxelles, situata dell’omonima regione, è la capitale del Belgio. Una città viva e giovane, ricca di attrazioni e luoghi d’interesse. Nonostante le piccole dimensione della città sono molte le cose da visitare nella capitale belga, ciascuna zona, come L’Ilot Sacré, il quartiere reale e la zona UE, racchiude tante attrazioni che difficilmente renderanno la vostra visita noiosa o vuota. Bruxelles è una città a misura d’uomo e difficilmente sarà necessario utilizzare i mezzi per spostarsi da un punto d’interesse all’altro, basta solo armarsi di indumenti comodi e tanta voglia di camminare.
Ecco cosa vedere assolutamente a Bruxelles:
Sommario
Grand Place e L’Ilot Sacré di Bruxelles
Fulcro della città, la Grand Place è forse una delle più belle piazze d’Europa. Quasi nascosta, la piazza principale di Bruxelles incanta i suoi visitatori a qualsiasi ora, che sia di giorno quando è possibile ammirare ciascun dettaglio dei maestosi palazzi che ne segnano il perimetro, sia di notte quando questi sono illuminati in oro e la piazza è piena di giovani che passano la serata seduti a terra, magari bevendo una birra in compagnia. Il protagonista indiscusso della Grand Place è sicuramente l’Hôtel de Ville, il municipio di Bruxelles, costruito nel ‘400. La sua facciata in stile gotico è sovrastata da un’alta torre, visibile da gran parte della città grazie ai suoi 96 metri di altezza. Inutile dire che grazie alla sua imponenza e alle sue decorazioni il municipio salta subito agli occhi. Di fronte troviamo poi la Maison du Roi, palazzo recente la cui struttura attuale risale alla fine dell’800, ma allo stesso tempo incredibilmente bello e in perfetta linea con i palazzi vicini. Questo edificio in stile neogotico ospitava un tempo il mercato del pane; oggi è la sede del museo della Città di Bruxelles.
Il centro di Bruxelles è davvero molto carino e ben curato, ricco di viuzze e vicoli e pieno di vita. Al centro troverete tantissimi ristoranti e locali, nei quali gustare i piatti locali e una birra. Tra Rue de Marché au Charbon, Rue de Pierres e Rue de la Fourché c’è il quartiere gay, pieno di locali che sono aperti fino a tarda notte. La cosa migliore per visitare l’Ilot Sacré è quella di non darsi un itinerario predefinito ma andare un po’ d’istinto.
Mannequin Pis
Sulla Rue de l’Etuve c’è il Manneken Pis, la celebre statua raffigurante un bambino intento a fare pipì, simbolo indiscusso della città. L’origine e il soggetto della statua sono tutt’ora dibattute, cioè che accomuna però tutte le leggende sul Mannken Pis è che questo sia il simbolo dell’irriverenza e il coraggio che contraddistingue e i belgi. Il Manneken Pis viene spesso vestito a festa in caso di anniversari e commemorazioni, tutti i suoi costumi sono conservati nel Museo della città di Bruxelles, pensate che ce n’è anche uno da Elvis Presley. Non scordatevi di fare, infine visita alla sorella della Manneken, la Jeanneke Pis, che nascosta in una traversa di Rue des Bouchers, è accovacciata, anche lei, a fare pipì.
Zona UE e Parc du Cinquantenaire
Un po’ distante dal centro, ma facilmente raggiungibile in metro o con le biciclette e i monopattini condivisi presenti in ogni angolo della città, la zona dell’UE è il cuore pulsante della politica dell’Unione. Da non perdere ovviamente è il parlamento europeo, l’ingresso è gratuito ma i tour giornalieri generalmente sono uno o due. Proprio per questo è bene che ricontrolliate bene gli orari prima di recarvici in modo da poter organizzare al meglio la visita della zona. E’ possibile, inoltre, assistere alle discussioni del parlamento quando questo è in seduta.
Non lontano dal parlamento c’è il Parc Du Cinquantenaire, un parco dal quale è possibile osservare il quartiere europeo dall’alto. Il parco deve il suo nome al Cinquantenaire, l’imponente arco situato al suo interno costruito in onore del cinquantesimo dell’Indipendenza del Belgio. Nelle vicinanze troverete numerosi musei tra cui il Musée du Cinquantenaire, dove sono custoditi inestimabili tesori dell’Antichità.
Museo delle Belle Arti del Belgio
Il Musée Royaux des Beaux-Artsd è uno dei musei più prestigiosi di Bruxelles, e ospita collezioni che spaziano dall’arte antica a quella moderna. Nella sezione del Musée d’Art Ancien figurano opere dei primitivi fiamminghi e pezzi di grande importanza di Bruegel il Vecchio e Rubens, da non perdere è la Morte di Marat di Jacques-Louis David. Nei sotterranei è invece presente la sezione moderna dove sono presenti opere di Paul Delvaux, surrealista belga
Museo di Magritte di Bruxelles
Parte del complesso del museo delle Belle Arti è il museo dedicato al grande artista surrealista René Magritte. Il museo, oltre ad ospitare alcune tra le sue opere più importanti ci racconta la vita di Magritte e la sua evoluzione artistica.
Altri luoghi da non perdere nelle vicinanze:
- Notre Dame du Sablon
- Museo degli Strumenti Musicali
- Place de l’Albertine
- Palais Royal
- Parc de Bruxelles
Cattedrale di Bruxelles
La maestosa cattedrale di San Michele e Santa Gadula, è luogo di incoronazioni e matrimoni reali. La costruzione di questo imponente edificio iniziò nel 1226 sulla base di una chiesa presistente in stile romanico e termino ben 300 anni dopo. La facciata esterna, in perfetto stile gotico, è caratterizzata da due alti campanili, all’interno troverete un’ampia e imponente navata centrale e la Cappella del Santissimo Sacramento, vero e proprio gioiello della cattedrale di Bruxelles.
Sainte Catherine-Dansaert
La zona di Dansaert è una delle zone più alla moda di Bruxelles, ideale per lo shopping. La zona è costellata infatti di negozi alla moda e di locali molto carini. Una delle parti che sicuramente mi ha colpito di più è Marché aux Poissons, splendida piazza al lato della chiesa di Santa Caterina. La zona è molto vivace e piena di vita in particolare la domenica mattina. Anche se non siete interessati allo shopping vi consiglio vivamente di visitare Dansaert, è una parte della città molto interessante e inoltre è piena di ristoranti di pesce, il luogo ideale per gustare le famose cozze belga.