Cracovia cosa vedere: guida completa di viaggio

cosa vedere a cracovia- guida di viaggio

Cracovia è una delle perle dell’est Europa, una città ricca di storia, che nonostante il suo passato travagliato ha saputo rialzarsi, mostrando con il suo patrimonio e la sua dinamicità ciò che la Polonia e i suoi abitanti hanno da offrire. Ogni anno milioni di turisti si aggirano per le spettacolari e suggestive vie di Stare Miasto, il centro storico della città, rendendo Cracovia una delle mete più amate e apprezzate d’Europa. Non eccede sicuramente per grandezza e i suoi prezzi permettono a qualsiasi viaggiatore di andare rientrando nel proprio budget. Sono molti i voli low cost che dall’italia raggiungono la seconda città della Polonia, gli hotel generalmente non sono eccessivamente costosi e per mangiare è possibile cavarsela con una decina di euro senza limitarsi troppo.

La sua storia ha radici profonde: è una delle città più antiche di tutta la Polonia e vanta tracce di insediamenti risalenti alla preistoria nella zona del Wawel, il castello di Cracovia. Ogni via racconta un pezzo del suo passato: la sua piazza con la splendida cattedrale gotica e il Mercato dei Tessuti in stile rinascimentale, il ghetto ebraico testimone degli orrori compiuti durante il secondo conflitto mondiale, l’interno di ogni chiesa, cattedrale e basilica dove i fedeli si recano per pregare e per assistere alle liturgie.

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Conoscere le attrazioni da visitare è importantissimo per sfruttare al meglio il tempo che si ha.
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Frontier è solida, sicura ed italiana

I polacchi sono principalmente di religione cattolica a differenza dei vicini luterani tedeschi e ortodossi ucraini, e sono molto osservanti e assidui praticanti. Giovanni Paolo II è infatti uno dei personaggi più amati ed è facile imbattersi in sue statue e iconografie.

Altro personaggio di grande spicco è Chopin. I suoi componimenti sono un sottofondo perfetto per la magica atmosfera della città, una vera e propria colonna sonora.

Sommario

Come Arrivare a Cracovia

Arrivare in aereo

Cracovia è la seconda città della Polonia e proprio per questo è servita da un aeroporto di modeste dimensioni, l’Aeroporto Internazionale di Cracovia-Balice Giovanni Paolo II. Molti voli low-cost partono da ogni parte d’Italia e raggiungono il KRK, in poco meno di due ore. Purtroppo non in tutte le parti della penisola si vola frequentemente.

L’aeroporto si trova a Balice, un piccolo villaggio nel comune di Zabierzów a ovest di Cracovia, e dista da Stare Miasto circa 15 km. Per raggiungere il centro è possibile affidarsi ai trasporti pubblici o utilizzare i taxi dell’aeroporto.

Per quanto riguarda i pullman, le linee che servono l’aeroporto sono la 208 e 252. Entrambe partono dalla fermata dei bus che si trova a 200 metri dal T1, il terminal dei voli internazionali. Generalmente ci vogliono dai 40 ai 50 minuti per raggiungere la stazione degli autobus, capolinea di entrambe e situata di fronte a Krakow Glowny, la stazione principale dei treni. I prezzi dei biglietti si aggirano sui 4,60 zloty per una corsa semplice che dura 50 minuti. Nelle ore notturne è possibile prendere il 902 che, però, passo con minor frequenza.

Se invece si intende utilizzare il treno, leggermente più costoso ma molto più veloce, esiste il Balice Express, della compagnia regionale Koleje Małopolskie. Questo parte dalla stazione dei treni dell’aeroporto, molto vicina ai terminal, e raggiunge Krakow Glowny in 20 minuti. I biglietti si possono acquistare alle macchinette automatiche. Purtroppo il sito online della compagnia non è molto funzionale per i turisti. Nonostante sia possibile selezionare la lingua inglese, buona parte delle pagine non è tradotta dal polacco rendendo il tutto molto complesso da decifrare. Purtroppo è un problema abbastanza comune in Polonia quello di non fornire servizi online, anche nel sito ufficiale delle ferrovie, che siano tradotti in modo integrale.

Infine, il metodo più comodo anche se più costoso per raggiungere il centro città è utilizzare i taxi ufficiali dell’aeroporto. Questi hanno delle tariffe forfettarie in base ai km che devono percorrere. Questi prezzi non dipendono né dall’orario, né dalla durata, né dal giorno ma solo dalla distanza. Nel sito ufficiale dell’aeroporto di Cracovia è possibile trovare le tariffe. I taxi accettano le carte di credito e spesso anche gli euro. Questo vi consentirà di non cambiare i soldi in aeroporto, dove i tassi di cambio e le commissioni sono svantaggiosi. In ogni caso è bene informarsi e chiedere al conducente prima di salire in auto.

Arrivare in Treno

Come già detto in precedenza la stazione principale di Cracovia nella quale arrivano treni da tutte la parti della Polonia e non solo è la Stazione di Krakow Glowny. Da qui partono e arrivano intercity da Varsavia, Breslavia e Danzica, e anche treni internazionali per Praga e Budapest. Sul sito https://www.intercity.pl/ è possibile cercare e acuistare i biglietti per i treni. Le stazioni sono però anche provviste di macchinette automatiche e impiegati che però non sempre hanno un’ampia e approfondita conoscenza dell’inglese. Esistono varie soluzioni che spaziano da semplici intercity a treni ad alta velocità simili alle nostre frecce e decisamente più costosi.

Krakow Glowny è una stazione abbastanza grande ed è ben collegata con il centro e con le altre zone delle città. E’ facilmente raggiungibile da Stare Miasto anche a piedi in 12 minuti da Rynek Główny, la piazza principale di Cracovia.

Arrivare in auto

L’auto non è davvero necessaria per girare Cracovia, è una città a misura d’uomo e quindi una volta arrivati può essere comodamente parcheggiata e ripresa alla fine della permanenza. Molte strutture mettono a disposizione degli ospiti il parcheggio, questo può essere incluso nel prezzo della camera o richiedere un piccolo costo aggiuntivo. Se la struttura che avete scelto non mette non ne è provvisto allora sarà necessario utilizzare un parcheggio a lunga sosta, meglio ancora se park and ride. Purtroppo è difficile trovarne uno sempre sorvegliato o al coperto. Si trovano tutti fuori dalla zona centrale e sono vicini alle stazioni dei bus. I parcheggi normali del centro sono molto costosi: 3 zloty per la prima ora, 3.50 per la seconda, 4.10  per la terza e altri 3 zloty per le ore successive.


Dove Alloggiare a Cracovia

I prezzi moderati delle strutture permettono di alloggiare a due passi da Stare Miasto spendendo poco. Il mio consiglio è quello di cercare una struttura a est del centro, tra la zona centrale e il quartiere ebraico in modo da poter raggiungere a piedi entrambi. da notare anche se ci sono fermate vicine: per le gite fuori porta può essere necessario raggiungere Krakow Glowny, la stazione centrale, che si trova a nord-est di Stare Miasto.


Mezzi di trasporto a Cracovia

Il centro di Cracovia come già detto altre volte è a misura d’uomo. Difficilmente se si ha intenzione di girare le zone principali sarà necessario l’utilizzo dei mezzi per passare da un’attrazione all’altra e armati di cartina ci si potrà muovere agevolmente e senza troppa fatica tra Stare Miasto e Kazimierz. Se invece si vuole visitare il lato un po’ più nascosto della città e raggiungere la zona ovest o Podgórze è necessario ricorrere ai mezzi.

Il sistema di trasporti pubblici di Cracovia è composta da una fitta rete di autobus e tram, in particolare nelle vie centrali. E’ possibile fare i biglietti a bordo o nelle macchinette vicine alle fermate anche con le carte di credito. I biglietti hanno prezzi differenti a seconda della durata: la singola corsa da 20 minuti viene 3.40 z∤ mentre quella da 50 minuti costa 4.60 z∤, è necessaria la convalida. Esistono inoltre anche abbonamenti per 24, 48, 72 ore o settimanali.

Tram a Cracovia

La rete nei pressi del centro si fa particolarmente fitta ma è efficiente e ben organizzata anche per le zone periferiche. Le linee che ad esempio possono risultare comode per raggiungere Piazza del Mercato sono la 1, 6,8,13,18 delle quali la seconda e la terza raggiungono anche Kazimierz.

Con le linee 3, 9, 19, 24 si può raggiungere Podgórze e visitare la fabbrica di Schindler.

Autobus

Questo è funzionale in particolare per le periferie ed è molto utilizzato dagli abitanti di Cracovia per raggiungere le zone centrali. Le linee sono moltissime e risulta un po’ complesso orientarsi se non si è del posto. Grazie Google Maps sarà possibile trovare la soluzione più veloce e semplice.

Taxi

In generale i taxi non sono costosi, soprattutto se confrontati con quelli italiani. Tutti, o quasi, sono provvisti di pos e alcuni accettano anche gli euro. E’ sempre bene chiamare un taxi al telefono o tramite l’apposita app anche se è abbastanza raro che ci si imbatta in un tassista abusivo. Molto utili nelle ore notturne. Da non sottovalutare anche uber.


Cosa Vedere a Cracovia

Città Vecchia di Cracovia

La già citata Stare Miasto si trova al di sopra del fiume Vistola ed è circondata dal parco di Planty. Questo particolare parco è, infatti, situato lungo tutto il perimetro della città vecchia raggiungendo così i quasi 4 km di lunghezza. Questa sua particolare forma è dovuta al fatto che risiede dove una volta sorgevano le mura, abbattute nel XIX secolo. Ne testimoniano la loro esistenza Barbacane e la vicina Porta di San Floriano, situate nella parte parte nord-est. Da quest’ultima parte Floriasńka, una delle vie più famose della città che arriva fino alla Piazza del mercato.
Il parco è formato da trenta piccoli giardini ornati da statue e fontane, e deve essere attraversato per accedere a Stare Miasto.
All’interno si cela buona parte del patrimonio artistico e culturale di Cracovia. In ogni via è possibile ammirare chiese e palazzi medievali, ristoranti e locali di ogni genere. Imperdibile nella zona sud di Stare Miasto, a pochi passi dal Wawel è la basilica di San Francesco piena di affreschi dai colori tenui ma vari che sono appena illuminati dalle meravigliose vetrate colorate che segnano il perimetro della chiesa. A sinistra dell’entrata principale è possibile ammirare la finestra papale, nota e cara a tutti gli abitanti perché era il luogo dal quale papa Giovanni Paolo II salutava i numerosi e devoti fedeli polacchi.

Piazza del Mercato

Situata nel cuore della Città Vecchia la piazza principale di Cracovia, è il fulcro delle principali attrazioni. Ovunque si volga la sguardo si rimane incantati da una delle piazze più belle d’Europa nella quale si respira un’aria simile a quella di Praga: gotica, quasi fiabesca.

Mercato dei tessuti

Al centro, come a divider Rynek Główny in due, sorge il Palazzo dei Tessuti. Costruito nel XIV secolo e successivamente devastato da un incendio, venne poi riprogettato in stile rinascimentale dall’architetto Santi Gucci verso la metà del 1500. Come intuibile dal nome il palazzo fungeva da centro di smercio dei tessuti polacchi. Oggi è una galleria nella quale si vendono souvenir e artigianato. Il piano superiore ospita la Galleria di Pittura Polacca, parte del Museo Nazionale di Cracovia, nella quale vengono esposti i capolavori della Polonia.

Basilica di Santa Maria

Forse una delle cose che mi ha colpito più della città è la basilica che sorge a nord-est della piazza: la Basilica di Santa Maria. Sicuramente oltre alla particolarità di presentarsi obliqua rispetto alla piazza è quella di essere a mattoncini rossi, cosa non molto ricorrente nelle nostre chiese gotiche ma molto utilizzata in quelle dell’Europa baltica. Questo imponente edificio è alto circa 80 metri e le sue due torri dominano Rynek Główny in tutto il loro splendore. La torre più bassa ha una cupola in stile rinascimentale e ha la funzione di torre campanaria, l’altra, la più alta, è invece in perfetto stile gotico. Da quest’ultima viene eseguito ogni giorno, ogni ora l’Hejnał, un rito caratteristico di Cracovia nel quale vengono suonati quattro squilli di tromba (uno per facciata), la Chiamata alla Raccolta.

L’interno non è sicuramente da meno: le ampie navate medievali sono ricoperti di affreschi colorati di Jan Matejko, noto realista polacco dell’800, e le caleidoscopiche vetrate che illuminano il presbiterio risalgono al XIV secolo; quella situata al di sopra dell’organo è ivece in stile liberty. La combinazione di questi stili differenti ha un forte impatto visivo: le alte pareti gotiche ricche di affreschi, i soffitti pieni di stelle dorate, le luci policromatiche che penetrano dalle finestre si fondono in uno spettacolo di colori.

Al di sopra dell’altare c’è un grande polittico in legno, una delle opere d’arte più note e importanti della Polonia. Questo, realizzato dall’artista tedesco Veit Stoss nel ‘400, è formato da 5 pannelli scolpiti, dipinti e decorati con la foglia d’oro. Il pannello centrale rappresenta l’Assunzione della Vergine.

Per visitare la basilica è bene tenere a mente che l’orario d’ingresso per i tutti non è molto esteso. Dal lunedì al sabato è aperta alle visite dalle 11,30 alle 17.30, mentre la domenica dalle 14 alle 17.30. Per i fedeli l’ingresso è gratuito, per i turisti, invece, l’ingresso costa 10 zł, 5 il ridotto. La biglietteria si trova a destra, accanto alla Basilica e non accetta carte di credito. Se siete a corto di złoty è sempre possibile pagare in euro. Il biglietto per salire sulla torre costa 15 zł, 10 il ridotto.

Torre del Municipio

Esattamente nella parte opposta della Basilica di Santa Maria sorge la Torre municipale, è quello che resta del vecchio municipio del 1400. E’ possibile salire fino in cima, la salita è decisamente faticosa, 150 scalini per raggiungere i suoi 70 metri d’altezza, ma ancora peggio è la discesa dovuta alle pareti basse strette ai gradini scoscesi. Sicuramente la vista vale fatica. Armatevi di macchina fotografica!

Chiesa di Sant’Adalberto

Nella parte sud-est della piazza sorge una piccola chiesa, una delle più antiche della città, la Chiesa di Sant’Adalberto, noto martire che tentò di portare la parola di Dio nella pagana Prussia. Le sue fondamenta risalgono all’XI secolo, mentre la sua facciata esterna è in stile barocco. Oggi è possibile ammirare i suoi interni dalle 10 alle 16, gli orari possono variare a seconda del periodo dell’anno in cui visitate la città. A volte vengono, inoltre, allestite mostre nei suoi sotterranei.

Collina di Wawel

A sud della Città Vecchia sorge la collina del Wawel. Questa, abitata fin dal paleolitico, venne scelta come sede per un magnifico castello gotico, prima residenza dei re polacchi. Con gli anni il suo stile mutò verso quello rinascimentale fino a diventare come oggi lo vediamo, un mix di stili architettonici che si fondono in modo armonico. Oggi il castello del Wawel è sede di molte esposizioni: Il cortile e la cattedrale, la più importante di Cracovia, sono ad ingresso libero, le altre invece necessitano di un biglietto che può essere acquistato nella biglietteria all’ingresso del castello. Ciascuna delle esposizioni ha un biglietto indipendente e diversi orari di apertura.

Appartamenti Reali privati

Un vero e proprio tuffo nelle vite dei reali polacchi, gli appartamenti privati stupiscono i visitatori in tutta la loro magnificenza. Sicuramente tra gli elementi più di spicco troviamo gli arazzi fiamminghi e gli affreschi della cappella della regina Edvige, vero e proprio gioiello dell’esposizione.

Stagione estiva*:
orario: mar-ven: 9.30/17.00 (ultima entrata alle 16.00)
sab/dom 10.00/17.00
prezzo:normale 27 PLN/ ridotto 21 PLN

Stagione invernale*:
orario: mar/dom 9.30/16.00 (ultima entrata 15:00)
prezzo:normale 23 PLN/ ridotto 18 PLN

Camere di Stato

La mostra permanente delle Camere di Stato rappresenta una delle parti più belle e importanti tra le esibizioni del castello. Questa è composta da 4 camere a piano terra e 14 al secondo piano. Le camere di stato sono stanze adibite alle funzioni pubbliche; tra quelle esposte, ad esempio, troviamo la Sala dei Senatori decorata con splendidi arazzi cinquecenteschi di Arras. Nonostante il prezzo ridotto rispetto alle altre sezioni del castello, le Camere di Stato sono davvero uno dei parti più interessanti di tutto il Wawel.

Stagione estiva*:
orario: mar-ven: 9.30/17.00 (ultima entrata alle 16.00)
sab/dom 10.00/17.00
prezzo:normale 20 PLN/ ridotto 12 PLN

Stagione invernale*:
orario: mar/dom 9.30/16:00 (ultima entrata 15:00)
prezzo:normale 18 PLN/ ridotto 10 PLN
domenica gratis

Tesoro e Armeria

Questa esibizione è ospitata in ampie sale gotiche, dove vengono custodite le armi risalenti a varie epoche, dalle balestre ai cannoni, alla Szczerbiec, spada utilizzata per le incoronazioni dei monarchi polacchi.

Stagione estiva*:
orario: Lun 9.30/13.00 (ultima entrata 12)
mar/gio 9.30/ 17.00
sab/dom/festivi 10.00/17.00
prezzo: normale 20 PLN / ridotto. 12 PLN
martedì gratuito

Stagione invernale*:
mar/sab 9.30/16.00 (ultima entrata 15.00)
prezzo: normale 18 PLN / ridotto 10 PLN

Lost Wawel

In questa sezione del castello troverete alcuni pezzi della storia più remota di Cracovia: da alcuni resti della Rotonda dei Santi Felice e Audacto ai modellini delle chiese che prima sorgevano nella zona. Sicuramente non una delle parti più interessanti, ma le antiche cucine del castello, sede di Lost Wawel, sono davvero molto belle.

Stagione estiva*:
orario: lun 9.30/13.00 (ultima entrata 12)
mar/giov 9.30/17.00
sab/dom/festivi: 10.00/17.00 (ultima entrata 16.00)
prezzo: normale 10 PLN / ridotto. 7 PLN
lunedì gratis

Stagione invernale*:
orario: mar/sab 9.30/16.00(ultima entrata 15)
dom/festivi 10.00/16.00
prezzo: normale 8 PLN/ ridotto 5 PLN
domenica gratis

Cattedrale di Wawel

Come già detto, questa è la chiesa più importante di tutta la città. E’ considerata tale non solo per la maestosità dei suoi esterni ma anche perché sede delle incoronazioni dei re polacchi. L’ingresso per la cattedrale è gratuito, ma per visitare le cripte, il campanile e il museo è necessario fare un biglietto. Questi ultimi meritano sicuramente una visita: le cripte, in particolare, risultano molto suggestive e ospitano le salme dei più importanti monarchi e personaggi della storia polacca. Da non perdere la cappella di Sigismondo.

orario cattedrale*:
stagione estiva: lun/sab 9.00/17 dom 12.30/17
stagione invernale: lun/sab 9.00/16.00 dom 12.30/16.00
prezzo: gratuito

orario museo cattedrale*:
stagione estiva: lun/sab 9.00/17.00 domenica chiuso
stagione invernale: 9.00/16.00 domenica chiuso
prezzo: normale 12 PLN/ ridotto 7 PLN

Grotta del Drago

La leggenda narra che durante la reggenza di Krak, sotto alla collina del Wawel, in un grotta, vivesse un drago che seminava scompiglio e distruzione in tutta il regno. Il re promise in sposa sua figlia a chiunque fosse stato in grado di sconfiggere la terribile creatura. Un giovane di povere origini riempì di zolfo una pecora e la diede in pasto al drago. Questo divenne talmente assetato che decise di bere tutta l’acqua della Vistola per poi scoppiare. Il ragazzo come da promessa sposò la giovane principessa.

La grotta del drago è l’ideale per farvi immergere nella cultura popolare di Cracovia ed è un buon modo per concludere il tour del castello di Wawel. Questa infatti permette di scendere dalla collina dalla parte sud e si raggiunge direttamente il parco sottostante dove sono spesso presenti bancarelle di artigianato, di bagel e altro tipico street food polacco. All’uscita dalla grotta troverete la statua dedicata al feroce drago di wawel, lo Smok Wawelski, che sputa fuoco spaventando i passanti.
Gli orari della grotta variano di mese in mese durante la bella stagione, nei mesi invernali è chiusa. Questi riportati sono orari indicativi, spesso variano di giorno in giorno, in particolare per l’orario di chiusura.

Aprile: 10.00/17.00
Maggio: 10.00/18.00(-19.00)
Giugno: 10.00/18.00(-19.00)
Luglio- Agosto: 10.00/19.00
Settembre-Ottobre: 10.00/17.00
prezzo: 5,00 PLN

Quartiere Ebraico

Non lontano dalla città vecchia sorge Kazimierz, il quartiere ebraico di Cracovia. In particolare questo quartiere divenne sede della spiritualità ebraica nella sua zona orientale, mentre in quella occidentale viveva una parte della popolazione cristiana. Per anni vissero pacificamente gli uni accanto agli altri fino all’avvento della Seconda Guerra Mondiale. L’invasione della Polonia da parte delle truppe naziste nel 1939 segnò l’inizio della fine per la fiorente comunità giudaica di Cracovia, che prima venne ghettizzata nel sobborgo di Podgórze, al di là della Vistola, e infine annientata nei campi di sterminio. Oggi gli ebrei residenti a Kazimierz sono pochi ma la memoria e la testimonianza della loro cultura non abbandona le vie di questo storico e curato quartiere della città. Molte zone di Kazimierz sono noto anche per essere il set del pluripremiato Schindler’s List.
Nel quartiere sono presenti molti caffè e ristoranti. Questi ultimi sono meno costosi rispetto a quelli della Città Vecchia e offrono non solo specialità polacche ma anche kosher. In particolare se siete amanti amanti dello street food a Plac Nowy sono presenti degli stand nei quali mangiare delizie del posto e non solo.

Purtroppo parte delle attrazioni del quartiere ebraico sono chiuse nel fine settimana e quindi è bene organizzare una passeggiata a Kazimierz dal lunedì al giovedì in modo da non perdere niente di questa sorprendete zona.

Cimitero e Sinagoga di Remuh

La sinagoga di Remuh sorge lungo via Szeroka e nonostante sia la più piccola del quartiere è una delle più frequentate. Venne costruita nella seconda metà del cinquecento così come l’omonimo cimitero, situato dietro alla sinagoga. Il cimitero presenta tombe rinascimentali e settecentesche ristrutturate a seguito della seconda guerra mondiale nella quale, a seguito dell’occupazione nazista, furono distrutte e saccheggiate. Oggi il cimitero si presenta come un luogo di profonda spiritualità, forse uno dei luoghi sacri di maggiore impatto di tutto Kazimierz.

orario sinagoga: dom-gio h 09-18. prezzo: 5-2 PLN
orario cimitero: lun-gio h 9-18 prezzo: gratuito

Sinagoga Alta

Il suo nome è dovuto al fatto che il luogo di preghiera è situato al primo piano. Costruita poco dopo la sinagoga di Remuh, questa presenta al suo interno parte degli affreschi e dei libri sacri e pannelli dedicati alle storie delle famiglie di Kazimierz. Molto interessante è la biblioteca ebraica situata al piano terra, dove si acquistano i biglietti del luogo di culto.

orario: tutti i giorni 9.30-19 prezzo: 9-6 zl

Sinagoga di Isacco

La Sinagoga Ortodossa di Isacco sorge nei pressi del cimitero di Remuh e al suo interno conserva ancora parte degli affreschi originali. Al suo interno è installata permanentemente un’esposizione commemorativa sugli ebrei polacchi.

orario: dom-gio h 9-19  prezzo: 10-7 PLN

Museo Ebraico

E’ situato all’interno della Vecchia Sinagoga e ospita al suo interno una mostra fotografica sulla cultura e storia della popolazione ebraica della Galizia polacca e in memoria delle vittime della Shoah.

orario: tutti i giorni h 10-18 prezzo: 9-7 PLN (lunedì gratuito)

Miniere di Wieliczka

Le miniere di sale di Wieliczka si trovano a circa 15 km a sud rispetto alla stazione Krakow Glowny. Per raggiungerle è possibile sia affidarsi a un treno o prendere l’autobus 304 alla fermata  Dworzec Główny Zachód, davanti alla Galeria Krakowska in direzione Wieliczka Kampus fino a Wieliczka Kopalnia Soli. Vista la lunghezza della spostamento di circa 40 minuti non sarà sufficiente un biglietto standard da 20 minuti ma quello da 50 che viene 4,60 zł. I biglietti possono essere fatti tranquillamente a bordo o nelle macchinette che troverete nei pressi delle fermate. Se siete in auto ci sono numerosi parcheggi a pagamento nei pressi dell’attrazione, facilmente individuabili.
Sicuramente non è una delle attrazioni meno costoso di Cracovia: il biglietto intero viene 89/94 z∤ (a seconda della stagione) mentre il ridotto 69/74 z∤. Il biglietto include il tour per i turisti individuali con guida. Non è, purtroppo, possibile visitare le miniere autonomamente, si deve essere necessariamente accompagnati. Il giro turistico consiste in una visita di circa 2 ore della lunghezza di 3 km. Non risulta molto faticoso viste le continue pause per le spiegazioni in merito al sale. Ebbene, tutto il tour si incentra sul sale: dai pavimenti ai soffitti, dai metodi di estrazione alle leggende legate a questo preziosissimo cristallo. Le guide sono molto preparate e cercano di rendere il giro più interessante possibile ma dopo un po’ iniziare a diventare un po’ pesante e eccessivamente turistico: luci,colorate manichini e presentazioni con profonde voci fuori campo. Verso la metà del tour, dopo circa 1,5 km, 800 scalini e molti aneddoti sul sale si raggiunge finalmente la cappella sotterranea. Questa sicuramente vale  l’intero tour: interamente costituita di sale e ornata di bassorilievi, lampadari e statue. Altro pezzo interessante è quello dei laghi salini. Infine, per risalire è disponibile un claustrofobico ascensore.

È bene ricordare che le miniere sono sempre piene di turisti, quindi in alcune fasce orarie, ad esempio tarda mattinata, possono essere soggette a lunghe file. Sono disponibili anche tour in Italiano ma è bene controllare gli orari in quanto si svolgono con poca frequenza durante la giornata.

Insomma, le miniere di sale di Wieliczka non mi hanno convinto del tutto ma in alcuni tratti riescono a incantare e stupire. Se siete a corto di tempo dedicatevi alle altre splendide attrazioni di Cracovia.

Museo Nazionale di Cracovia

Situato a ovest di Stare Miasto sorge la sede principale del museo nazionale di Cracovia. Questo ospita al suo interno una mostra sull’arte polacca del XX secolo, tra cui spicca Olga Boznanska, una delle personalità di rilievo della Polonia del primo ‘900. Altre sezioni ospitano arte decorativa, armi e uniformi polacche.

Pezzo di punta del museo è sicuramente la Dama con l’Ermellino di Leonardo Da Vinci, capolavoro dell’arte rinascimentale, che vale sicuramente il viaggio fino a Cracovia ovest.

Ci si arriva tranquillamente a piedi se si è nei pressi di Stare Miasto, dista circa 15 minuti a piedi da Rynek Glowny ma sono presenti fermate del bus e del tram davanti al museo e in viale Adama Mickiewicza che raggiungono diverse zone o che in alternativa riportano nella Città Vecchia. Esistono diversi biglietti per diversi percorsi all’interno del museo. Il tour comprensivo della Dama con l’Ermellino viene 20 z∤ l’intero (15 il ridotto) e comprende anche la mostra permanente dell’arte novecentesca polacca. Può capitare che si creino file molto lunghe all’ingresso, tanto da rendere necessaria l’apertura di una cassa temporanea. Un modo per risolvere il problema alla radice è quello di acquistare i biglietti online nel sito ufficiale https://mnk.pl/.


Dove e cosa mangiare a Cracovia

Nonostante in Italia non se ne senta molto parlare, la cucina polacca è ben nota in molti paesi del mondo, in particolare negli USA dove l’immigrazione est europea ha permesso la diffusione del bagel e del placki ziemniaczane, un lontano parente del pancake americano originario della Polonia. Quest’ultimo è una vera e propria specialità del posto e a differenza di quelli statunitensi è fatto di patate e utilizzati per ricette salate. Sono spesso serviti con stufati o ripieni di carne.

Non si può non andare a Cracovia e non assaggiare ciò che la tradizione ha da offrire: alcune pietanze sono davvero un must. I pierogi, ad esempio, sono dei ravioli ripieni di carne, di verdure, di formaggio o patate, presenti in qualsiasi ristorante di cucina tipica, lasciati in bianco con della pancetta croccante o del formaggio grattato. Altra specialità è la kotlety schabowe, la cotoletta fritta simile allo schnitzel austriaco e alla nostra cotoletta alla milanese ma con la differenza di essere più alta e di maiale. Anche la salsiccia polacca è d’obbligo: nonostante non sia buona come gli altri piatti tradizionali a mio gusto, è un vero e proprio simbolo della cucina del luogo. Passeggiando per le vie della città vi capiterà spesso di vedere turisti e abitanti mangiare enormi e conditi panini con la salsiccia. Questa può essere, infatti, consumata nel pane o comodamente seduti in un ristorante accompagnata con crauti e altre verdure. Anche le zuppe sono sempre presenti nei menù come, ad esempio, quella di carne speziata, molto simile al goulash. Altre specialità sono l’oca arrosto, spesso servita in agrodolce o cotta nella birra e la carne alla brace accompagnata da patate fritte, che non sono le tipiche french fries, e verdure miste.

I ristoranti che abbiamo provato a Cracovia

Tbilisuri Restaurant
33-332, Beera Meiselsa 5, 33-332 Kraków, Polonia
fascia: bassa/media

Ci siamo imbattuti in questo piccolo locale mentre raggiungievamo Kazimierz da Dietla. Convinti dai bassi prezzi sul menù all’esterno ci siamo messi a sedere e siamo rimasti piacevolmente sorpresi: i pancakes ripieni di carne erano davvero eccezionali e la zuppa piccante non ha affatto deluso le mie aspettative. Il conto è sicuramente uno dei punti a favore: con poco più di 10 € abbiamo mangiato due portate a testa e una birra, rigorosamente da 0,5. Da provare!

Mr Beef Steakhouse & Burger
plac Dominikański 1, Cracovia 31-043, Polonia
fascia: media-alta

Consigliata in molte guide e centralissima abbiamo scelto questa Steakhouse per la cena. Si trova accanto alla basilica domenicana della Santissima Trinità. Il locale risulta ben arredato, in modo semplice e ordinato. La specialità del posto così come si intuisce dal nome è la carne di manzo, di diverse tipologie e diverse frollature. Noi abbiamo preso un hamburger dry aged di qualità eccellente. I condimenti erano diversi, alcuni tradizionali come pomodoro bacon e cheddar e altri un po’ più particolari come il pesto. Oltre agli hamburger Mr Beef propone diversi tagli di carne di ottima qualità a prezzi abbastanza contenuti.

Restauracja Polska
ul.Meiselsa 22, Cracovia, Polonia
fascia: medio-bassa

A due passi da Plac Nowy c’è il Polska, ristorantino tradizionale con tovaglia a quadri ma curato nei dettagli. Ottimi i Pierogi ripieni di carne e quelli ripieni di patate. Prezzi nella norma per la zona. Kazimierz infatti ha prezzi leggermente più bassi della città vecchia ma offre locali nuovi, ben arredati e con una salda tradizione culinaria.

Mercato di Plac Nowy
fascia: bassa

Non un vero e proprio ristorante ma molto folkloristico per un pranzo veloce o una merenda è il mercato di Plac Nowy. Perfetto per gli amanti dello street food, le bancarelle al coperto della piazza del quartiere ebraico sono aperte per buona parte del giorno e offrono cibo tradizionale di strada polacco come bagel e zapiekanki, delle piccole baguette spaccate con funghi, formaggio fuso e prosciutto conditi con il ketchup. Oltre ai piatti tradizionali è possibile trovare anche altre specialità internazionali come i churros e le french fries. Inoltre troverete frutta, ortaggi e cianfrusaglie di ogni genere.

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